Mi ero mangiato anche Pinocchio. Una testimonianza

Scritto da Chiara Chiaramonte

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pinocchio balena

Ecco cosa è successo dopo una delle presentazioni del mio libro a Palermo (precisamente quella da Cinematocasa): una persona ha deciso di abbracciare la scelta vegetariana (per motivi personali) e mi ha scritto questa testimonianza. A me non resta che lo stupore di un'azione simile e una commozione per le parole che ho letto e che pubblico qui.

Sono io a dire "Grazie Max!"

"Quando sdraiato sulla spiaggia a prendere il sole dici a te stesso: “io non sono coricato, io mi sono arenato”, e ti rendi conto che la circonferenza della tua pancia ha assunto dimensioni da cetaceo tali che rischi di essere arpionato da qualche baleniera giapponese che casualmente costeggi il golfo di Mondello, ecco che è il momento in cui sai di non avere altra scelta se non quella di arrestare la crescita del tuo prodotto interno lordo.

Così è avvenuto a me, ormai talmente obeso da apparire un dipinto di Botero in slow motion e con grassi nel sangue superiori alla percentuale consentita ai kamikaze.

Ed il cielo mossosi a compassione nel vedermi in questo stato di disfacimento, qualche settimana fa  mi inviò  un angelo sotto forma di scrittrice novella, Chiara Chiaramonte, scesa, stilnovisticamente, a dieta mostrarmi.

Ascoltai con attenzione la presentazione del suo coloratissimo libro e fui folgorato sulla via di Damasco con intensità tale che da quella notte abiurai a polpettoni e Bigmac menu, anelletti al forno e lasagne, per sposare la saggezza vegetariana della nostra profeta.

Dunque come si usa nelle riunioni degli ex tossici, adesso potete immaginare che io mi alzi e dica: ciao a tutti, mi chiamo Max e da 21 giorni non mi faccio più.

Grazie Chiara!"

 

Foto presa in prestito da questo sito.

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